Buonasera, o meglio buongiorno o non so ditemelo voi,
eccomi di nuovo qui a scrivere una recensione su una serie che si sta facendo sentire molto in giro ultimamente:

Protagonista della serie Hannah Baker, una liceale che si toglie la vita e che lascia un grande enigma intorno a se: perché lo ha fatto?
Tutto ciò viene spiegato da sette audiocassette incise su entrambi i lati, che verranno affidate ad una persona di fiducia, la quale dovrà consegnarle ai diretti interessati. Perché? Perché su quelle audiocassette Hannah ha inciso il motivo del suo suicidio, ma soprattutto, registrato le sue relazioni interpersonali con coloro che hanno contribuito alla sua morte, citandone chiaramente nomi e cognomi.
Per far si che le audiocassette passino in mano a tutti quelli che Hannah ha citato, ci sono delle regole: bisogna ascoltare tutto e seguire una mappa, fornita assieme alle audiocassette, che condurrà il diretto interessato nei vari luoghi della vita di Hannah, per fargli capire bene cosa ha provato in quel momento, le sue emozioni e le sue paure, e per fargli rivivere un pezzo della sua vita.

Non mi dilungherò molto perché il pericolo spoiler è dietro l'angolo, ma questa serie merita davvero tanto.
I temi trattati sono molteplici, come ad esempio il bullismo, il cyber bullismo, la violenza sessuale, lo stalking e l'influenza dei social network nelle nostre vite.
Oltre a questi, viene trattato il problema più grande dell'adolescenza, che in primis mi sono ritrovata ad affrontare: l'essere accettato.
Questo comporta scelte difficili, scelte fatte con imprudenza o scelte fatte senza un minimo di rispetto per gli altri, che saranno deleterie per chi magari si sente solo ed incompreso,  spingendolo a fare cose che non dovrebbero mai accadere.

Consiglio la visione a tutti, poiché non basta solo ascoltare le notizie in tv che ci vengono riportate, qui ce le fanno vedere, e vi assicuro non sarà semplice riuscire alle volte pensare che sia possibile arrivare a tanto.
È una realtà che purtroppo sta prendendo piede sempre più, ma se trattata con i giusti mezzi e con la volontà, di ognuno di noi di voler cambiare le cose, e nello spirito di aiuto per il prossimo, sicuramente si riuscirà a sconfiggere.
Non basta solo volerlo, bisogna COMBATTERE, ma sopratutto, basta con la violenza.
Di qualunque tipo essa sia.
Sabrina